RESTAURO DI IMMOBILI STORICI: LINEE GUIDA. FOCUS SULLE NORMATIVE LOCALI E SULLE AGEVOLAZIONI FISCALI DISPONIBILI

sabato 21 settembre 2024 Nessun commento
Inserito in: News Immobiliare
RESTAURO DI IMMOBILI STORICI: LINEE GUIDA. FOCUS SULLE NORMATIVE LOCALI E SULLE AGEVOLAZIONI FISCALI DISPONIBILI

Il restauro di un edificio storico è un compito meraviglioso e delicato allo stesso tempo.

Chi possiede un immobile storico ha il privilegio di abitare spazi unici e prestigiosi, e allo stesso tempo il nobile incarico di conservare e salvaguardare un edificio di pregio artistico e culturale. 

Questo richiede una cura particolare nella ristrutturazione e nel restauro, che si concretizza nel rispetto della normativa e dei vincoli. 

D’altra parte i proprietari di immobili storici possono essere agevolati nel loro compito da misure fiscali dedicate, sia a livello nazionale che locale.

Nelle prossime righe forniremo alcune indicazioni utili per affrontare con successo un restauro, con un focus particolare sulle agevolazioni fiscali disponibili.

Restauro edificio storico: vincoli e normative

Qualsiasi intervento su un edificio storico richiede che si seguano alcuni passaggi allo scopo di garantire un restauro o una ristrutturazione edilizia rispettosi della tipicità del manufatto.

Quando si tratta di fare dei lavori in edifici accatastati come A/9 (ville e palazzi di interesse storico), di base, occorrono gli stessi permessi edilizi necessari per qualsiasi intervento di ristrutturazione edilizia: CILA, SCIA, permesso di costruire. 

A questi si aggiungono le necessarie autorizzazioni a procedere che devono essere rilasciate dalla Soprintendenza. La ristrutturazione o il recupero edifici storici, infatti, deve seguire un iter di approvazione a causa dei vincoli ai quali sono sottoposti. 

In particolare si dovrà:

  • Contattare la Soprintendenza per i Beni Architettonici e Paesaggistici per conoscere lo stato di tutela dell'immobile e procedere alla verifica di eventuali vincoli.
  • Presentare alla Soprintendenza un progetto di restauro dettagliato.
  • Rispettare le indicazioni fornite dalla Soprintendenza e dalle altre autorità competenti.

Tra le norme da consultare per conoscere autorizzazioni e permessi necessari ricordiamo:

  • il DL 42/2004 (Codice dei Beni Culturali)
  • TU per l’edilizia
  • normative locali (carattere dei vincoli paesaggistici ecc.)

Per le agevolazioni fiscali, oltre alle agevolazioni normalmente concesse in caso di ristrutturazione, si può avere accesso al Bonus Restauro o a misure messe in campo dalla Regione Toscana, che vengono rinnovate di anno in anno e per le quali ci si può affidare alle conoscenze di un team di professionisti come gli agenti di Geko Immobiliare.

A cura di Geko Immobiliare 

 

Inserito da: Geko Immobiliare
Tags:

Lascia un Commento

Benvenuto! Clicca su uno dei nostri assistenti per inviare un messaggio, vi risponderanno il prima possibile.

Chat via WhatsApp