San Gimignano: la perla nascosta tra le colline toscane
San Gimignano è un Comune in provincia di Siena dichiarato Patrimonio Mondiale UNESCO nel 1990: il centro storico conserva praticamente intatto il suo aspetto Due-Trecentesco. Nel periodo di massimo splendore sulla collina si dice spiccassero ben 72 torri, una per ogni famiglia benestante della città. Oggi se ne contano 14, di molte altre si può vedere la parte inferiore, “scamozzata”, nei palazzi.
Per questo motivo attira ogni anno, in particolar modo in estate, migliaia di turisti da tutto il mondo e i suoi immobili sono ricercati sia a scopo residenziale sia a scopo turistico.
La vocazione agricola, particolarmente fiorente grazie alla produzione di Vernaccia di San Gimignano DOCG, integrata da una vivace attività agrituristica e da stabilimenti manifatturieri dislocati lungo la Val d’Elsa, fanno di San Gimignano un centro importante e piuttosto richiesto sotto il profilo immobiliare.
San Gimignano: Toscana storica
La storia di San Gimignano affonda le radici in epoca etrusca, ma la sua fondazione viene fatta risalire, dalla leggenda, al 63 a.c. quando due fratelli patrizi romani, fuggiti da Roma in quanto complici di Catilina, arrivarono in Val d’Elsa costruendo due castelli in corrispondenza dell’attuale San Gimignano.
La cittadina prende il nome dal vescovo di Modena che apparve sulle mura della città a sua difesa durante l’invasione di Totila. La prima fonte storica che attesta il nome della città risale però al X sec., quando Ugo di Provenza dona al vescovo di Volterra il monte della Torre “prope Sancto Geminiano adiacente”, ed è proprio a questo periodo che risale la formazione più antica del centro storico.
Situato lungo la via Francigena, il comune fu fiorente fino alla metà del Trecento grazie al commercio di zafferano, vino, lana, fino a quando la peste del 1348 decimò la popolazione. Il calo demografico, cui si aggiunsero la decadenza economica e la dipendenza da Firenze, decretarono il declino del comune per molti secoli. Proprio questo fatto, però, ha consentito alla città di mantenere il suo aspetto “congelato” nel momento del suo massimo splendore.
Cosa vedere a San Gimignano
Cosa visitare a San Gimignano? Sono tante le cose da vedere nella cittadina, nonostante le piccole dimensioni:
- la Collegiata di Santa Maria Assunta
- Piazza del Duomo
- i Musei Civici (Palazzo Comunale, Pinacoteca e Torre Grossa; Galleria di Arte Moderna e Contemporanea, Spezieria Santa Fina e Museo Archeologico)
- Piazza della Cisterna
- il Museo della Tortura
- la Chiesa di Sant'Agostino
per ricordare le principali.
Come arrivare a San Gimignano
A San Gimignano si arriva da Firenze o da Siena percorrendo il raccordo Siena-Firenze (uscita Poggibonsi Nord) e seguendo le indicazioni per San Gimignano (SP1).
Per chi arriva da Pisa, basta prendere l’uscita Pontedera sulla Fi-Pi-Li e proseguire per le strade provinciali seguendo le indicazioni per San Gimignano (SP11, 64, 63 e infine 69).
Con i mezzi pubblici, si può prendere il treno fino a Poggibonsi e poi prendere un autobus di linea.
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